Presso il Centro San Camillo di Bari è possibile effettuare la BIA, la bioimpedenziometria: la valutazione della massa corporea è uno degli accertamenti sanitari a cui vengono sottoposti i candidati ai concorsi per il reclutamento nelle Forze armate, nelle Forze di polizia a ordinamento militare e civile e nel Corpo nazionale dei vigili del fuoco.

Tutti gli accertamenti in fase di selezione hanno lo scopo di verificare se i concorrenti siano in possesso dell’idoneità psico-fisica richiesta per svolgere le funzioni a loro attribuite.

La bioimpedenziometria è un esame semplice e non invasivo che analizza la composizione corporea. Si basa sul principio che i tessuti biologici si comportano come conduttori, semiconduttori o isolanti: le soluzioni elettrolitiche intracellulari ed extra-cellulari dei tessuti magri sono ottimi conduttori, mentre osso e grasso sono isolanti e non sono attraversati dalle correnti. Il corpo risponde come un circuito elettrico ogni qualvolta viene attraversato da correnti elettriche.

Gli accertamenti sanitari necessari ai fini del concorso per le Forse armate

Dopo essersi classificati in una buona posizione rispetto alla valutazione dei titoli, i candidati vengono chiamati ad affrontare le prove di efficienza fisica e i vari accertamenti sanitari che includono: esami clinici di laboratorio, visite mediche generali e visite mediche specialistiche che servono alla commissione esaminatrice per stabilire l’idoneità o l’inidoneità del concorrente a rivestire il ruolo per cui si sta candidando. Solitamente gli accertamenti sanitari durano tre giorni: il primo giorno i candidati vengono sottoposti alle prove fisiche e al test psicologico; il secondo giorno invece tutti i concorrenti vengono sottoposti alla visita dallo psicologo mentre il terzo ed ultimo giorno vengono sottoposti alle visite mediche.

Il mancato superamento anche di una sola di tali prove determina il giudizio di inidoneità e, quindi, senza procedere a ulteriori prove e/o accertamenti, l’esclusione dal concorso.

Per essere giudicati idonei agli accertamenti sanitari i candidati devono essere anche in possesso di determinati parametri fisici correlati alla composizione corporea, alla forza muscolare e alla massa metabolicamente attiva, che la commissione verifica attenendosi ai certificati che ogni candidato deve presentare in sede di convocazione.

La bioimpedenziometria

Per poter entrare in possesso di questi dati inerenti la composizione corporea, i candidati devono necessariamente sottoporsi ad analisi bioimpedenziometrica. In particolare, secondo il Regolamento in materia di parametri fisici per l’ammissione ai concorsi per il reclutamento nelle Forze armate, nelle Forze di polizia a ordinamento militare e civile e nel Corpo nazionale dei vigili del fuoco, a norma della legge 12 gennaio 2015 n. 2 e con DPR n. 207/2015, mediante la bioimpedenziometria si va a valutare la massa grassa e la massa metabolicamente attiva, intesa come percentuale di massa magra teorica dell’organismo che riveste una rilevanza metabolica con riferimento all’apparato muscolare. La forza muscolare invece va valutata mediante dinamometro alla mano dominante per ottenere dati circa la forza del muscolo striato.

Questi parametri fisici, individuati come unici e omogenei dal Regolamento vigente, vengono differenziati in relazione al sesso maschile o femminile del candidato e soprattutto, devono rientrare entro i valori limite indicati nella tabella in allegato “A” del presente Regolamento. Tuttavia, al fine di tener conto di eventuali condizioni tecniche o individuali, è considerata ammissibile una percentuale di adeguamento dei valori forniti dagli strumenti di misurazione fino a un massimo del 10% rispetto ai valori limite previsti dal Regolamento.

I valori limite dei suddetti parametri fisici fondamentali per l’ammissione ai concorsi per il reclutamento del personale nelle Forze armate sono i seguenti:

  • composizione corporea: percentuale di massa grassa nell’organismo non inferiore al 7% e non superiore al 22% per i candidati di sesso maschile, e non inferiore al 12% e non superiore al 30% per le candidate di sesso femminile;
  • forza muscolare: non inferiore a 40 kg per i candidati di sesso maschile, e non inferiore a 20 kg per le candidate di sesso femminile;
  • massa metabolicamente attiva: percentuale di massa magra teorica presente nell’organismo non inferiore al 40% per i candidati di sesso maschile, e non inferiore al 28% per le candidate di sesso femminile.

Le amministrazioni interessate verificano l’adeguatezza dei valori parametrali individuati nel regolamento, in relazione allo sviluppo delle conoscenze scientifiche e al fine di promuovere e attivare gli eventuali correttivi.

Possibile rinvio degli accertamenti sanitari

Come riportato anche nel bando consultabile sulla Gazzetta Ufficiale, se i candidati hanno un impedimento temporaneo all’accertamento dell’idoneità al servizio militare, compreso, per le candidate di sesso femminile, lo stato di gravidanza o di temporanea inidoneità, le commissioni dispongono l’esclusione dal reclutamento. In particolare, in caso di gravidanza, l’esclusione è disposta per impossibilità di procedere all’accertamento dei requisiti previsti dal presente bando. Altresì, nei confronti dei concorrenti che sono riconosciuti affetti da malattie o lesioni acute di recente insorgenza e presumibile breve durata, per le quali risulta scientificamente probabile un’evoluzione migliorativa tale da lasciar prevedere la possibile guarigione entro i successivi trenta giorni, le commissioni per gli accertamenti sanitari possono rinviare il giudizio, fissando il termine entro il quale sottoporli ad accertamento definitivo per la verifica del possesso dell’idoneità psico-fisica.

Prenotazioni e informazioni BIA:

– presso la nostra sede in Via Calefati 177 – Bari
– Tel. 080.914.64.94      
E-mail: info@centrosancamillo.com

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